Morning routine, cos’è il trend che piace su TikTok

La sveglia, la colazione, lavarsi i denti, fare gli esercizi del mattino… Su TikTok sta spopolando la morning routine, ovvero le abitudini dell’inizio della giornata. Ovviamente “raccontate” dagli utenti del social attraverso un breve video. E’ a tutti gli effetti una tendenza fortissima sulla piattaforma, tanto che i video taggati #morningroutine “sono stati visti collettivamente 14,6 miliardi di volte”, conferma il Washington Post. Il quotidiano americano evidenzia come uno dei riti mattutini più comuni si chiama #5to9 ed è un esplicito riferimento a ciò che accade “tra le 5 e le 9 del mattino in cui le persone altamente motivate possono dedicare quattro ore alle faccende domestiche e alla cura di sé prima di iniziare la giornata lavorativa”.

“Motivare le persone” ad alzarsi

Sebbene il trend possa sembrare un po’ naïf – specie agli occhi dei boomer – gli esperti di TikTok sono convintissimi che questa pratica abbia effetti positivi. Come riporta Agi, i creatori del social  affermano di pubblicare i video “per motivare e ispirare le persone”, tant’è che gli esperti di salute comportamentale concordano sul fatto che “creare una routine sia generalmente un buon modo per costruire abitudini sane”. Anche se il messaggio principale che soggiace alla pubblicazione di questi video sul social media è che “il percorso verso il successo inizia alzandosi prima dell’alba”. Sarà davvero così? I dubbi sono leciti.

Perchè si guardano questi video?

Ma perchè le persone guardano questi video con simile entusiasmo? Alla domanda ha cercato di rispondere Sophia Choukas-Bradley, psicologa dell’Università di Pittsburgh. La dottoressa riferisce che guardare video di altri che realizzano delle cose è “gratificante per il nostro cervello” in quanto “siamo particolarmente attratti da qualsiasi tipo di contenuto dei social media che sia di successo, ambizioso, in ogni caso possibile e raggiungibile”. Così è tutto un mostrarsi e mostrare genitori che preparano i propri figli al mattino e in quale modo, corridori che documentano le loro corse, giovani professionisti che frullano verdure varie per colazione.

C’è anche qualche rischio

Anche in questo caso, però, esistono dei rischi. Come riferisce un’altra esperta, Jacqueline Nesi, docente di psichiatria alla Brown University,guardare simili video potrebbe essere dannoso per adolescenti e giovani adulti. Questi spesso si confrontano con gli altri online e “hanno maggiori probabilità di mostrare sintomi di depressione per il tempo trascorso sui social media” per via dei confronti negativi che fanno tra sé e tutti gli altri. Anche se non si tratta di niente di nuovo: vedi alla voce lavarsi i denti o prepararsi un frullato.