Il bonus vacanze supera il milione di richieste

I numeri delle richieste del bonus vacanze introdotto dal Governo per sostenere l’industria turistica e le famiglie sono in crescita continua, con una partecipazione nelle Regioni che segue il normale andamento del turismo interno. Emilia Romagna, Puglia e Toscana sono le regioni dove è stato utilizzato più di un terzo dei bonus erogati. Secondo il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, i bonus vacanze erogati hanno superato il milione, “e continuano ad aumentare le strutture ricettive che aderiscono a questa importante iniziativa che supporta il turismo e la spesa delle famiglie a reddito medio basso”.

140 mila famiglie hanno già speso oltre 60 milioni di euro in circa 10 mila strutture

I numeri quindi sono in crescita, e “dopo solo un mese dall’entrata in vigore sono più di un milione i bonus vacanze ottenuti attraverso l’app IO, per un valore economico pari a 450 milioni di euro”, ha proseguito il ministro.

“Al momento sono oltre 140 mila le famiglie che hanno già speso i bonus in circa 10 mila strutture, immettendo così nel settore turistico oltre 60 milioni di euro – ha aggiunto Dario Franceschini -. Un modo efficace per sostenere le imprese turistiche e le famiglie italiane”. Ma anche in vacanza, sottolinea il ministro “occorrono prudenza e rispetto delle regole”, perché l’emergenza Covid-19 non è ancora finita.

In Emilia Romagna, Puglia e Toscana è stato utilizzato più di un terzo dei bonus erogati

Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate riportati dal Mibact la ripartizione territoriale delle spese degli italiani sta avvenendo tra le regioni con un trend non molto difforme dai normali flussi del turismo interno. Le prime tre regioni in cui si sono concentrate le spese sono l’Emilia Romagna, la Puglia e la Toscana dove, nell’insieme, è stato utilizzato più di un terzo dei bonus erogati.

Più in particolare, in Emilia Romagna è stato speso il 16% dei bonus, per un valore di più di 9,5 milioni di euro, in Puglia il 10%, per un valore di oltre 6 milioni di euro, e in Toscana circa il 7%, per un valore di più di 4 milioni di euro, riporta Ansa.

Ogni struttura aderente all’iniziativa ha ospitato mediamente 11 nuclei familiari

I dati evidenziano inoltre che le famiglie italiane stanno decidendo dove trascorrere le vacanze anche in funzione della presenza sui territori di alberghi, campeggi e bed & breakfast che aderiscono all’iniziativa. A livello nazionale sono circa 10 mila le strutture dove è già stato possibile spendere i bonus, e in questo primo mese, ognuna di esse ha ospitato mediamente 11 nuclei familiari.

A livello territoriale, il podio per numero di strutture aderenti pone in testa l’Emilia Romagna, con il 13% del totale, seguita dal Trentino Alto Adige (9%) e la Toscana (7%).